Non è semplice scrivere il resoconto di oggi, perché l’arrivo in un luogo tanto desiderato porta con sé infinite sfumature di emozioni. Le immagini possono rendere solo in parte la bellezza di Capo Nord con tutto il suo carico simbolico.
Capo Nord è il confine del mondo, il punto di approdo dell’orizzonte infinito. Un limite che è concreto, visibile eppure apre all’abisso di un universo ancora ignoto. Proprio come l’autismo dove il limite, il limes, è una linea di demarcazione che segna una vita nuova, un nuovo modo di vedere e di comprendere le cose.
Giovanni esprime, a modo suo, la gioia di essere qui. Lo fa con le sue parole, con quelle che ha imparato e che delineano il suo mondo interiore. Io mi godo la “vittoria” dell’impresa con la voglia che questo viaggio non termini alla meta ma sia un esempio, uno stimolo, una speranza per tutti coloro che nel limes non sanno cogliere la vertigine della possibilità.
I supereroi si fermano qui. Domani sarà il giorno del riposo. Il bilancio lo lasciamo a tutti gli amici che vorranno ascoltare il nostro racconto di viaggio, con la speranza di aver scalfito almeno in parte la convinzione che l’autismo sia solo limite e non un’opportunità.