Chi siamo

Il viaggio che stiamo per intraprendere è iniziato molti anni prima che nascesse Giovanni, precisamente quando – per la prima volta – ho sentito forte la voglia di salire su una moto e di percepire la sensazione di libertà che solo chi ha questa passione può capire. Il sogno di percorrere un lungo tragitto mi ha accompagnato attraverso varie moto da strada e da corsa fin all’acquisto della mia prima GS. Immaginavo di partire da Roma alla volta di capo Nord con quella che poi sarebbe diventata mia moglie e madre di Giovanni.
Per una serie di “imprevisti” il viaggio è stato rimandato aspettando “tempi migliori”. Mentre attendevo l’occasione giusta, tracciavo nella mia mente l’itinerario che avrei percorso e immaginavo mio figlio accanto a me in questa meravigliosa avventura.

L’autismo ha fatto irruzione nella nostra vita quando Giovanni aveva poco meno di due anni. Ad un tratto il mio sogno veniva spezzato da una sola parola: A U T I S M O che, paradossalmente, contiene etimologicamente in sé il desiderio di autonomia e libertà.

Vani erano i miei tentativi di coinvolgere Giovanni nella mia passione. Nei primi anni sembrava interessato a cose piccolissime e insignificanti e non mostrava il minimo interesse verso le due ruote. Ricordo di aver acquistato centinaia di modellini di moto, macchine, camion e qualsiasi cosa potesse servire per spostarsi.
Un giorno, però, Giovanni è salito sulla bicicletta e grazie alla mia testardaggine e motivazione è riuscito a cogliere la sensazione che avrei sempre voluto trasferirgli.
Ogni giorno Giovanni mi chiedeva di “guidare” la sua biciletta e io lo aiutavo ad acuire i sensi e ad “ascoltare” la bellezza della velocità e il vento tra i capelli. Ricordo lunghe passeggiate silenziose, accompagnate dentro di me dall’eco del mio sogno…fino a quando, un giorno, ho proposto a Giovanni di fare insieme il viaggio a Capo Nord. Il suo “sì” mi ha infiammato il cuore e mi ha spinto a progettare questa avventura che grazie a Ride Tribe mi accingo ad intraprendere.
L’itinerario è lungo, percorso in Vespa lo è ancora di più. Ci vuole coraggio e forse un pizzico di follia, ma sono sicuro di aver scelto il compagno ideale: mio figlio, che grazie alla sua capacità di superare i limiti mi insegna ogni giorno a puntare dritto verso nord.